Che cos'è il Glutine?
Il Glutine è una massa collosa di proteine che si forma a partire dalle proteine dei cereali quando entrano in contatto con l'acqua durante l'atto di impastare.
Perché si formi servono dunque tre cose: proteine dei cereali (in particolare due gruppi di proteine insolubili, le gliadine e le glutenine), acqua e azione meccanica.
Ha la proprietà di rendere gli impasti elastici e collosi (in latino gluten significa 'colla'), per questo spesso le farine vengono classificate a seconda del loro indice di glutine e della loro forza (o indice di panificabilità): il primo è un dato percentuale, l'altra un numero progressivo che distingue le farine in deboli (90-160), medie (160-250), forti (250-350) e manitoba (sopra i 350).
In entrambi i casi più il valore è alto più l'impasto risulterà elastico e colloso.
Che cos'è la Gliadina?
Si tratta di una proteina componente del glutine, contenuta in particolar modo nelle farine di frumento, orzo, segale, farro e in molti altri cereali del genere detto “tritico”, appartenente cioè alla famiglia delle graminacee.
La gliadina, insieme alla glutenina, rappresenta una delle due componenti principali del glutine, è solubile in alcool 60%, ha principalmente proteine monomeriche e prevede quattro principali tipi ai quali il corpo umano è intollerante nella celiachia.
Sintomi
I sintomi tipici della celiachia sono: diarrea, calo di peso, stanchezza, gonfiore addominale, dolori addominali, nausea e ritardo nella crescita per i bambini.
In alcuni casi subentrano una serie di patologie correlate la cui insorgenza può indicare una celiachia,
per esempio: anemia per carenza di ferro, osteoporosi, amenorrea, carenza di vitamine e minerali, dermatite erpetiforme di Duhring, disturbi della fertilità o intolleranza al lattosio.
Anche le malattie autoimmuni come il diabete di tipo 1 e le patologie epatiche e tiroidee possono essere segnali di una possibile celiachia.
Sintomi
Dolori addominali, Crampi addominali, Distensione addominale, Digestione lenta, Pesantezza di stomaco, Gonfiore gastrico, Gonfiore addominale, Flatulenza, Meteorismo, Mal di testa, Stitichezza.
Diagnosi
Esistono diversi tipi di test per fare diagnosi di intolleranza al lattosio, quello maggiormente utilizzato è il Breath Test.
È un esame semplice e non invasivo che misura l'idrogeno nel respiro prima e dopo aver bevuto una bevanda al lattosio.
Cura